Ho avuto una discreta discussione, sul fediverso, riguardante il solito argomento dell'elettrificazione delle automobili e di come, questo, sia la grande soluzione a tutti i mali dell'inquinamento. Questa visione in bianco e nero, ignora, per quanto riguarda il trasporto su media distanza, le soluzioni di gran lunga piu' efficenti (tipo i treni ad alta velocita') che hanno gia' dimostrato di funzionare in modo egregio, focalizzandosi su una visione che, a mio modo di vedere, e' antiquata. Il fatto che le automobili DEBBANO essere sulle strade, come se non esistessero alternative. Io non concordo con questa visione, dato che arriva da una nazione (gli Stati Uniti), dove il concetto di trasporto pubblico e' inesistente, essendo un popolo strettamente individualista. Ma noi viviamo in Europa, dove il concetto di bene comune e' un po' piu' radicato.
Per comprendere la mia avversione per l'elettrificazione massiva delle automobili, come voluta da troppa gente, dobbiamo cercare di comprendere i seguenti punti:
Come tutti sappiamo, il problema maggiore delle automobili a combustione interna, in particolare diesel, e' la produzione di particolato (PM10) e CO2. Teoricamente, un'auto elettrica, risolverebbe questo problema, dandoci un'atmosfera piu' pulita nelle grandi citta'. C'e' un solo problema: I motori non sono il solo mezzo di inquinamento di un veicolo. Dobbiamo contare, infatti, fra gli altri:
Ma nessuno ne parla.
Immaginate di sostituire tutto il parco macchine di una grande citta' con degli equivalenti mezzi elettrici. Avete rimosso dall'atmosfera i PM10, ma avete lasciato intatto (o addirittura aumentato, per via del peso medio maggiore dei veicoli) l'inquinamento da tutte le altre componenti menzionate. Ma c'e' un altro problema. Come menzionato in un altro post, la maggioranza dell'inquinamento cittadino non e' data dalle automobili, ma dai sistemi di riscaldamento risalenti all'anteguerra e dalle industrie.
Quindi, a conti fatti, rimuoveremmo si parte del problema, ma lasceremmo intoccate le fonti maggiori di inquinamento nelle nostre citta', per non parlare dell'inefficenza generale nel vedere mezzi pesanti 2000Kg trasportare, in media, una singola persona (visto personalmente a Torino, citta' nella quale ho vissuto per anni). L'illusione di inquinare di meno, alla fine ridurrebbe solo una parte dell'inquinamento per il quale possiamo incolpare i motori a combustione interna. Vogliamo parlare dell'inquinamento prodotto per estrarre e lavorare il litio per quei pacchi batterie pesanti 500-600Kg?
Ma supponiamo che i sostenitori dell'elettrificazione massiva abbiano ragione, che sia la cosa migliore mai avvenuta dai tempi di Carlo Magno. Quando avrebbe senso usare un'automobile, nel futuro? In particolare, quando un'auto elettrica diviene vantaggiosa al posto di un'auto con motore a combustione interna, oppure rispetto ad altri mezzi di trasporto? Usare un'automobile, e' simbolo di flessibilita'. Significa essere indipendenti, che sia dagli orari di mezzi pubblici scadenti, o dagli orari di altre persone. L'automobile rappresenta questo, in teoria: liberta' personale. Tuttavia, non ha senso in citta' in presenza di una rete di trasporto pubblico funzionante (tram, bus o metropolitane), che semplicemente puo' muovere piu' gente in modo piu' efficente. Non ha senso sul trasporto a lunga distanza, dove, in genere, si prende l'aereo o, alpiu', un treno ad alta velocita' ed ha ancora meno senso sul trasporto a media distanza, dove una buona rete ferroviaria la fa da padrone.
Quindi rispondiamo direttamente a tre questioni:
Visto l'ultimo punto, che potrebbe avere senso, poniamoci quindi la domanda: se l'auto ha senso possederla vivendo in una zona rurale, la densita' di popolazione e di mezzi, sara' tale che l'inquinamento prodotto dai mezzi a combustione interna possa essere tutto tranne che trascurabile? La risposta a questa domanda, e' decisamente no. Avere un'auto elettrica, o a combustione interna, non farebbe assolutamente differenza se l'automobile fosse usata solo nelle zone piu' rurali in quanto davvero necessaria. Se si riuscisse a rimuovere le macchine da tutte le direttrici economiche principali, il parco rimanente sarebbe cosi' piccolo da diventare irrilevante, da un punto di vista dell'inquinamento. L'elettrificazione delle auto, in quel caso, sarebbe una cosa inutile.
L'elettrificazione e' una cosa buona, il problema e' che la si vuole fare per il mezzo di trasporto sbagliato.
Lasciatele agli americani, le macchinine elettriche. In Europa possiamo fare meglio di cosi'.