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Cipresso calvo
I patiti dei vecchi film hollywoodiani riconoscerebbero senz'altro il cipresso calvo nelle sue zone di origine - le paludi d'acqua salmastra o dolce negli Stati Uniti sudorientali - grazie ai tronchi caduti, tutti ricoperti di Tillandsia usneoides (piante simili a licheni) e alle strane radici aeree che spuntano dal fango. Il cipresso calvo è stato uno dei primi alberi americani introdotti in Europa, nel 1640, e la sua spettacolosa colorazione autunnale, insieme alle sue abitudini di vita, lo hanno reso particolarmente adatto a essere piantato in riva ai laghi.Il nome Taxodium, che significa "simile al tasso", indica la somiglianza esistente tra queste due conifere. Nelle acque stagnanti del suo habitat di origine, l'ossigeno è scarso. Il cipresso calvo vi alligna in quanto, come la mangrovia, aumenta la propria capacità di assorbire ossigeno spingendo dal sistema radicale, all'aperto, radici aeree, o pneumatofori. Si tratta di strutture cave che, allo stato spontaneo, crescono fino a 3 m. sopra il suolo. L'altezza più consueta è di un metro. Sebbene dove nel suolo ci sia una scorta adeguata di ossigeno le radici aeree non compaiano affatto. L'albero ha un'altra particolarità insolita nelle conifere: in inverno perde gli aghi, e da ciò proviene il suo nome comune di cipresso calvo. Il cipresso calvo, amante dell'umidità, adorna le rive di corsi d'acqua e laghi: in molti parchi italiani.
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Verde inizialmente, il cono globoso diventa purpureo in autunno, prima che le squame si aprano per liberare i semi.
I fiori femminili sono piccoli e verdi, quelli maschili si allungano a formare amenti gialli in aprile.
I rametti sono alterni e cadono in autunno con gli aghi. Il germoglio è rossastro e gli aghi, che non compaiono fino a giugno, sono più piccoli e più sottili di quelli di Metasequoia glyptostroboides.
La sagoma piramidale è caratteristica.
Le radici aeree o pneumatofori, spesso affiorano dal terreno: è un dispositivo che aiuta la respirazione quando il suolo è saturo d'acqua.
Altezza fino a 30 m.
La corteccia, marrone, si squama alla base.
