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Catalpa bignonioides

Flora d'Italia.

Catalpa

Albero di taglia media, dalla forma regolare e dalle foglie ampie di colore verde intenso. È una pianta di bell'effetto ornamentale sia se posta, isolata o a gruppi, in parchi c giardini sia se impiegata lungo i viali per la formazione di alberature. Originaria di zone a clima mite, è dotata di scarsa resistenza alle basse temperature e, nelle stazioni pili fredde, non fiorisce o vegeta lentamente. La fioritura normalmente avviene in giugno-luglio. È adatta a tutti i tipi di terreni, ma preferisce quelli freschi e fertili.

Nativa degli Stati Uniti meridionali, fu introdotta in Italia alla fine del secolo XVIII. Il nome catalpa è una corruzione di Catawba, una tribù di pellerossa che viveva nella zona in cui i botanici osservarono per la prima volta questa pianta.

È un albero a rapida crescita, e da giovane si allunga di circa un metro l'anno; può raggiungere 10-15 m di altezza.

C. bignonioides 'Aurea' è una varietà coltivata, che ha foglie di un colore giallo intenso se esposta al sole, ma che rimangono verdi se l'albero viene piantato all'ombra. C. ovata, un ibrido tra C. bignonioides e C. furgesii, ha foglie di colore purpureo quando è giovane. I suoi fiori gialli, interamente punteggiati di rosso, si schiudono nel mese di luglio.

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La catalpa, originaria degli Stati Uniti meridionali, adorna parchi in tutte le regioni italiane.

I baccelli persistono in inverno.

Le foglie appuntite, opposte o in verticilli di tre, lunghe fino a 25 cm, sono lisce sulla pagina superiore e tomentose su quella inferiore.

L'albero in inverno.

La corteccia marrone si desquama in scaglie.

Catalpa ovata

Le foglie di questa catalpa hanno tre lobi appuntiti; i fiori

sono gialli.

La pianta è più piccola e più scura di C. bignonioides.