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Sp. Luzula alpino-pilosa

Pianta glauca (!). Densam. cespugliosa e brevem. stolonifera; f. gracile, assai più lungo della fg. in basso avvolto da guaine brune, in alto incurvato. Fg. con qualche pelo all'apice delle guaine, nel resto glabre, le inf. larghe 1-3(5) mm, le sup. più strette. Inflor. densa con rami capillari, penduli e brattea più breve di questi; tepali bruno-scuri o nerastri 2-2.5 mm, un po' più larghi della capsula; semi senza eleosoma.Orof. S-Europ. (assieme ad altre stirpi poco differenziate è Circum-Artico-Alp.).Alpi, dalla Carnia alla Lig.: C; App. Sett.: RR; segnalata ancora sui M. Lepini e nell'Abr., maprobabilm. per confus.

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Friuli-Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

4838

Autore

(Chaix) Breistr.

Sinonimi

(= L. spadicea Lam. et DC.)

Nome Italiano

Erba lucciola dei ghiacciai

Codifica numerica

0937023

Forma biologica

H scap

Altezza

2-3 dm

Tipo di vegetazione

Pendii lungam. innevati, macereti umidi (soprattutto se esposti a Settentrione), vallette nivali (pref. silice).

Altitudine

da 1800 a 3100 m

Fioritura

da Luglio a Agosto

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Scheda aggiornata