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Simile a {t5380}, ma cespugli assai densi, alla base circondati da fibre bruno-nerastre; fg. non superanti l'inflor.; inflor. più allungata (2-4 cm) con spiga inf. peduncolata; brattee ben sviluppate (ma più brevi dell'inflor.), alla base avvolgenti il f. su 4-10 mm; otricelli di 2.5-3 mm.Europeo-Caucas.Sett. (con lacune), Umbria e Sard.: R; dubbia per le Marche.Variab. - Le fg. sono in generale allungate e più o meno erette, così da raggiungere circa l'altezza dell'inflor., più raram. esse sono brevi e la pianta assume il portam. di {t5380}. Anche lo sviluppo delle fibre basali è variabile, talora esse possono mancare del tutto perché le guaine restano intere. Sono stati ancora notati individui con 2 spighe maschili apicali (anziché una sola) oppure con evidente regresso della pelosità degli otricelli. Si tratta comunque di variabilità individuale, che non permette la distinzione di entità sottospecifiche.
Piemonte
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Lombardia
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Veneto
Liguria
Emilia Romagna
Umbria
Sardegna
↓ Pianta perenne erbacea
5379
Host
( = C. polyrrhiza Wallr.; incl. C. longifolia Host)
Carice ombrosa
0525112
H caesp
3-5 dm.
Faggete, querceti, prati magri.
da 0 a 1400 m
da Aprile a Maggio
