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F. ascendente, con 2 linee di peli bianchi. Fg. a contorno lanceolato (1-2 X 6-9 cm), 2pennatosette, glabre e generalm. colorate in purpureo-scuro; rachide non alato; segm. profondam. incisi o pennatosetti. Spiga breve, capitata; brattee simili a fg. cauline abbreviate; peduncoli 1-3 mm; calice 8-9 mm, glabro o pubescente sui nervi, con denti crenato-lobati, lunghi la metà del tubo; corolla 16-22(25) mm, con tubo roseo superante appena il calice e labbro sup. intensam. purpureo; becco allungato (3-5 mm); stami anteriori con filam. allungato, glabro o scarsam. pubescente; capsula fusiforme, appuntita, lunga il doppio del calice.E-Alpico-Carpat.Alpi Or. dalle Giulie alla Pusteria, V. Gardena e Lessini: R; ancora sul Baldo, Bresc, Stelvio, Engadina.Variab. - Il labbro inf. della corolla si presenta in generale finem. cigliato (lente!) almeno durante l'antesi; sulle Alpi Orobie è stata descritta una subsp. glabra H. Kunz con labbro privo di ciglia; tuttavia anche sulle Dolomiti sono frequenti singoli individui con labbro inf. glabro, mescolati a popolazioni normalm. cigliate, quindi il problema deve essere riesaminato.
Lombardia
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
↓ Pianta perenne erbacea
3500
Crantz
( = P. jacquini Koch)
Pedicolare a spiga breve
7648045
H ros
5-20 cm.
Pascoli alpini e subalpini (calc.)
da 1800 a 2400 m
da Luglio a Agosto
