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Simile a {t844}, ma fg. di 6-17 X 15-45 mm con spine già alla fioritura robuste, spesso superanti in lunghezza la lamina; cespuglio basso con densi rami tortuosi; racemi minori; bacche scure o nerastre.Endem.Sic. sull'Etna, Nebrodi e Madonie, Sard. e Cors.: C; It. Merid. sul Pollino, M. Alburno e Cervati: RR.Osserv. - Sul valore specifico di questa sp. le opinioni divergono ed alcuni AA. la considerano semplice adattam. di {t844} alle condizioni più xeriche del Meridione. Alcuni caratteri distintivi vengono criticati: in Cors. sono stati studiati individui con fg. quasi o del tutto sprovviste di stomi sulla pag. sup.; il colore della bacca viene dato come scuro o quasi nero dalla maggioranza degli AA., fra i quali lo Strobl (Fl. Aetnensis n. 960) sempre molto esatto nelle sue descrizioni, mentre AA. pure assai precisi (che però studiavano materiale sardo-còrso) come Salis, De Litardière e Briquet affermano che la bacca è rossa ed annerisce solo in erbario. In favore del rango specifico di {t845} sta la completa disgiunzione geografica ed ecologica rispetto ad {t844}: come elemento della brughiera xerofila ad arbusti nani spinosi dell'It. Merid. ed Is., {t845} appare come un paleoendemismo di particolare interesse filogenetico. Il monografo Schneider ha distinto le popolaz. dell'It. Merid. (var. calabrica Schneider) e del sistema sardo-còrso (B. boìssieri Schneider), però mancano caratteri distintivi sicuri.
Campania
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
⏉ Cespuglio
845
Presi
● Specie endemica
Crespino dell'Etna
2566002
NP
3-6 dm
Rupi e pietraie.
da 1400 a 2300 m
da Giugno a Maggio