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Avvertenza per la determinazione: le sp. italiane hanno generalm. un f. legnoso che termina con 1 rami portanti le fg.; nelle descrizioni solo questo viene chiamato fusto, mentre le ramificazioni al di sopra delle fg. vengono chiamate pannocchie. Le fg. possono, nel loro complesso, formare: a) una rosetta povera con 5-12 fg.; b) una rosetta densa con 10-30 fg.; c) una rosetta a cuscinetto con fg. numerose, tutte inserite press'a poco alla medesima altezza e formanti un pulvino emisferico; d) rami suffruticosi con fg. inserite su almeno un paio di cm di lunghezza e formanti un manicotto cilindrico. Le spighe sono formate da sp.tte, distribuite con densità variabile: sono dette «dense» quelle con sp.tte addossate l'una all'altra, «dissitiflore» quelle con sp.tte distanziate fra loro; quando possibile si è dato il numero di sp.tte inserite su un cm di rachide. L'infiorescenza fondamentale è la spighetta, avvolta da almeno 3 brattee ben evidenti dall'esterno e contenente i calici; le squame si trovano alla base di ogni sp.tta e di ogni spiga e non hanno importanza tassonomica; le corolle, assai labili, si possono osservare soltanto nel fresco; il rapporto fra la lunghezza della brattea esterna e della brattea interna è generalm. fra 3:1 e 6:1, cioè la brattea interna è ricoperta dall'esterna solo alla base: quando la brattea esterna ricopre una porzione maggiore, ciò è stato indicato nelle diagnosi. Il calice ha rapporti di lunghezza variabili fra lembo e tubo: quando nelle diagnosi questo carattere non è indicato, le due parti hanno lunghezza circa eguale. Le corolle sono lunghe ¼-⅓ più del calice e di colore roseo-violetto, quando non sia diversamente specificato.
Genere difficile. Le specie italiane mostrano 3 livelli di ploidia (2n, 3n e 4n), il che ha indotto Dolcher T. e Pignatti S. (Giorn. Bot. Ital. 105: 95-107, 1971) ad ipotizzare che i triploidi fossero ibridi fra di- e tetraploidi. Più recentem. Erben M. (Mia. Bot. Staatssamml. München 14: 361-631,1978) ha dimostrato come i triploidi derivino dall'incrocio di un gamete diploide con uno aploide: essi sono apomittici. Ne risultano alcuni gruppi d'agamospecie, che si distinguono per caratteri di debole evidenza e sono localizzate su territori ristretti; esse vengono riportate in carattere piccolo fuori numerazione e contrassegnati con lettera dell'alfabeto, come è stato fatto per Hieracium, Ranunculus auricomus etc. Si ringraziano S. Brullo (Catania) e M. Erben (Munchen) per aver fornito dati e notizie inedite.
Miller
Limonio
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| 1 Fg. lobate o partite; ramuli fiorali alati
| 2 Perenne; f. con 3-4 ali larghe 1-3 mm; calice biancastro o roseo
| 2 Annuale; f. con ali nulle o quasi; calice giallo
| 1 Fg. intere; ramuli fiorali senz'ali
| 3 Specie annuali
| 4 Sp.tte distanziate di 5-20 mm l'una dall'altra; brattea interna tuberculata sul dorso
| 4 Sp.tte più ravvicinate (2-5 mm); brattea interna liscia sul dorso
| 3 Specie perenni, legnose almeno alla base
| 5 Pannocchia formata, almeno nella metà inf., da rami in maggioranza sterili; fi. presenti soprattutto nei rami sup.
| 6 Brattea interna circondata da numerose brattee sterili aristate; fg. mancanti
| 6 Brattee fiorali troncate o appuntite, mai aristate; fg. 1nervie
| 7 Brattee largam. ialine: l'esterna erbacea solo sulla carena, l'interna con bordo ialino di 0.7-1 mm
| 7 Brattee ialine solo sul bordo o interam. erbacee
| 8 Pannocchia con articoli ingrossati al centro e ristretti alle dicotomie
| 8 Pannocchia con articoli praticam. cilindrici
| 9 Piante grigiastre, pubescenti sui f, rami e brattee
| 10 Calice lungo 5.5 mm; pianta dell'interno
| 10 Calice lungo 4-4.5 mm; piante delle rupi marittime
| 11 Pannocchia con rami divergenti ad angolo ottuso (90°-180°)
| 11 Pannocchia con rami divergenti ad angolo acuto
| 12 Pannocchia piramidata, alta 10-12 cm; spighe lunghe 1-2 cm, dissitiflore (2-4 sp.tte su 1 cm)
| 12 Pannocchia corimbosa, alta 10-30 cm; spighe lunghe 1 cm al max., più dense (7 sp.tte su 1 cm)
| 9 Piante glabre, però talora rugoso-tuberculate sui rami della pannocchia
| 13 Piante ridotte (pannocchie alte 6-12 mm)
| 14 Fg. formanti una rosetta a cuscinetto
| 14 F. suffruticosi, densam. avvolti da fg. su 5-15 cm
| 15 Fg. lineari, acute, larghe 1 mm o meno
| 15 Fg. lineari-spatolate, ottuse o arrotondate all'apice, larghe 2-3 mm
| 13 Piante maggiori (1-3 dm) con spighe (almeno la terminale) allungate (2-9 cm)
| 16 Brattea interna con bordo ialino, salvo all'apice nel quale il nervo centr. raggiunge il margine formandovi una punta acuta o breve mucrone
| 16 Brattea interna con bordo bruno-ferrugineo o strettam. ialino solo sul margine, e nervo centr. non formante punta o mucrone
| 17 Brattea interna arrotondata sul dorso ed avvolgente largam. la sp.tta
| 17 Brattea interna carenata sul dorso ed avvolgente strettam. la sp.tta, che è ricurva a banana
| 5 Pannocchia formata da soli rami fioriferi (in alcune sp. 1-pochi rami sterili nella parte inf. della pannocchia)
| 18 Fg. penninervie, lunghe 10 cm e più
| 18 Fg. uninervie o parallelinervie, più brevi (in 2765 lunghe anche fino a 10 cm)
| 19 Calice dopo la fioritura con nervi subspinescenti, ricurvi ad ancorotto; sp.tte ricurve a banana, strettam. avvolte dalla brattea interna
| 19 Calice dopo la fioritura non c.s.; sp.tte differenti
| 20 Fg. obovato-spatolate lunghe 1-4 cm e larghe circa la metà; spighe (almeno le apicali) lunghe 4-8 cm con sp.tte molto distanziate (2-5 in 1 cm)
| 21 Brattea interna lunga 4.5 mm; calice di 5 mm, appena sporgente da questa; sp.tte 2-4(6)flore
| 21 Brattea interna lunga 3-3.5 mm; calice di 4.5-5 mm, sporgente per circa ⅓; sp.tte (1)2flore Sp. Limonum panormitanum
| 20 Fg. più strette, lunghe 1-10 cm e larghe ⅓ o meno; spighe brevi (1-4 cm) e più dense (4-12 sp.tte in 1 cm)
| 22 Fg. glauche, nel secco biancastre, con apice acutissimo e lungam. mucronato
| 22 Fg. verdi o un poco glaucescenti, mai biancastre e con apice differente
| 23 Fg. con un solo nervo ben distinguibile ad occhio nudo; piante alte 10-25(35) cm
| 24 Spighe dissitiflore, con sp.tte (4-6 su 1 cm) generalm. distanziate fra loro
| 25 Pannocchia a rami eretti; fg. larghe 5-9 mm, cioè ⅓-¼ della lunghezza
| 25 Pannocchia a rami curvi; fg. lineari-lanceolate larghe 4-5 mm, cioè ⅙-⅛ della lunghezza
| 24 Spighe dense con sp.tte (8-13 su 1 cm) compresse l'una all'altra
| 26 Fg. rotondate o retuse, larghe 4-7 mm
| 26 Fg. più strette (3 mm), acute
| 23 Fg. con 3-9 nervi paralleli; piante maggiori (2-5 dm)
| 27 Brattea interna e calice lunghi 3.5 mm; fg. bruscam. ristrette nel picciuolo e quindi a forma di cucchiaio, con 5-9 nervi, larghe 15-25 mm
| 27 Brattea interna e calice lunghi 4.5-5.5 mm; fg. progressivam. ristrette nel picciuolo, mai a cucchiaio, 3-5nervie e larghe 10-11(20) mm
| 28 Spighe dense, con sp.tte compresse l'una all'altra e regolarm. distiche (10-12 sp.tte in 1 cm), lunghe 16 mm al max
| 28 Spighe meno dense con sp.tte distanziate o toccantisi sui lati (4-8 sp.tte in 1 cm), lunghe 1-4 cm