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Ho notato, negli ultimi mesi ma probabilmente è una discussione presente da ancora più tempo, una proposta secondo la quale nel fediverso dovrebbe essere consentito, a chi inizia una discussione, di eliminare da questa le risposte che non sono gradite; altre proposte chiedono di aggiungere la possibilità di impedire preventivamente ad alcuni utenti di partecipare ad una discussione.
Ne parla anche il buon alexschroeder.ch
gemini://alexschroeder.ch/2024-08-05-free-speech-on-fedi
Tolte le difficoltà tecniche che saranno senz'altro sormontabili, io personalmente mi trovo in forte disaccordo con quanto scritto più sopra e penso che tali proposte siano un metodo per creare 1e6 piccoli censori, il mio disaccordo è su così tanti livelli che non saprei neanche da dove iniziare, ma ci proverò lo stesso! 😀
L'argomentazione principale per ridimensionare la critica che si tratti di censura è la solita (sulla quale per altro sono d'accordo) che la libertà di espressione non implica che io debba fare da veicolo delle idee altrui se non sono d'accordo con queste. Questo, come dicevo, è un principio sacrosanto, la mia critica è che non si applica alla singola discussione nel fediverso. Il fatto che una persona abbia iniziato una discussione, per come è fatto il fediverso, non significa che si è proprietari di una discussione e si abbia diritti sulle risposte. Quando io rispondo ad un messaggio sto scrivendo sul server sul quale ho l'account che, non necessariamente coincide con l'account che ha scritto il messaggio al quale rispondo.
Quello che succede (per quanto ne ho capito) è che il mio messaggio viene inoltrato ai server collegati a quello dove ho l'account. Dunque di cosa sono megafoni i gli iniziatori della discussione, di un messaggio che proviene da un altro server e che viene visualizzato dagli altri client sotto forma di albero (o raggruppati in un certo modo)? Quali diritti hanno su questi messaggi? Di cosa sono proprietari?
all I care about is them not distributing their words along with mine.
Proprietari della topologia, non mi era mai capitato di sentirlo.
Adesso io sono sorpreso, perché so che tra i sostenitori di tali proposte ci sono anche persone che hanno partecipato e/o partecipano a mailing list. Proporrebbero la stessa cosa per questi social network?
In this social media model,
No, nel tuo personale modello di rete sociale.
I'm following people so I implicitly trust their curation.
Posso invece dire che per me i seguaci o i seguìti non significano niente se non conosco *bene* le persone che stanno dietro gli account e, per il solo fatto di seguirli, non significa che abbia più fiducia in loro del mio dirimpettaio. In questo *mio* modello di rete sociale non dovrebbero proprio esistere (in uno dove si guadagna vendendo l'attenzione di chi ci passa il tempo sì), solo gli argomenti di discussione avrebbero senso.
Calling this curation censorship or suppression is an exaggeration.
Invece io, per le argomentazioni che ho portato, ritengo lo sia. Nessuno, eccetto me¹, dovrebbe decidere quello che io posso o non posso leggere.
Tuttavia io sono cosciente che sia utile potare gli alberi di discussione da messaggi o persino da certi utenti, ma per me la migliore maniera è - come da sempre mi sforzo di fare - ignorare quei messaggi, per questo motivo ho persino proposto di aggiungere una chiamata che aiuterebbe molto a compiere tale operazione (e molte altre, simili e differenti!):
https://github.com/mastodon/mastodon/issues/31302
Vedremo che cosa succederà.
Ciao!
C.
¹ e le leggi, che in questo caso, assumerò essere sinonimo di regole pienamente e consapevolmente condivise
#fediverso