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Sp. Poa molineri

Densam. cespugliosa, con f. numerosi, ascendenti; innovazioni intravaginali. Fg. verdi-glauche, con lamina stretta (1-2 mm), generalm. carenata; margine cartilagineo chiaro sempre presente, ma sottile; ligula delle fg. inf. e sup. allungata (4-5 mm). Pannocchia generalm. densa con rami robusti, generalm. eretto-patenti; sp.tte 4-6 mm, 3-6flore, generalm. screziate di violetto; lemma 3-4 mm; palea con peli uncinati di 0.1 mm, solo raram. alla base con qualche pelo crespo più allungato.Orof. SE-Europ.Dolomiti, A. Cozie e Mariti., App. Centr. e Merid. dalla Romagna Merid. al Pollino: R.Molineri I. B. (1741-1818), capo-giardiniere all'Orto Botanìco di Torino.

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Liguria

Umbria

Marche

Abruzzo

Molise

Campania

Basilicata

Calabria

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

4881

Autore

Balbis

Sinonimi

(= P. alpina subsp. xerophila Br.-Bl.)

Nome Italiano

Fienarola di Molineri

Codifica numerica

0378041

Forma biologica

H caesp

Altezza

2-4 dm

Tipo di vegetazione

Prati aridi e rupestri, creste (calc.)

Altitudine

da 100 a 2800 m

Fioritura

da Giugno a Luglio

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Scheda aggiornata