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https://it.wikipedia.org/wiki/Le_buone_stelle_-_Broker
Una giovanissima donna abbandona il proprio neonato di fronte ad una ruota degli esposti
https://it.wikipedia.org/wiki/Ruota_degli_esposti
Per salvarlo da una morte certa, una poliziotta (che sta seguendo un caso di traffico di minori) adagia il neonato dentro l'incavo del muro dove verrà raccolto da due volontari, che lo sottrarranno allo struttura per venderlo; ma la madre, pentita, ritorna nel luogo dell'abbandono per riavere il bambino. Convinta dai due a venderlo si imbarcherà in un viaggio alla ricerca dei compratori, ignari di essere seguiti dalla polizia.
Koreeda ha chiaramente una predilezione per le storie familiari ("Tale padre Tale figlio", "Nessuno lo sa", "Ritratto di famiglia con tempesta"), talvolta sono famiglie molto inusuali come in: "Un Affare di Famiglia" e, appunto, questo suo lavoro premiato a Cannes con un premio minore, purtroppo.
La trasferta coreana ha fatto bene al regista, di solito i suoi film sono pieni zeppi di dialoghi lunghissimi, talvolta addirittura, non soddisfatto degli attori che recitano mentre sono inquadrati, aggiunge delle altre battute recitate da personaggi fuori campo. Qui invece, pure essendo comunque un film che richiede minimo impegno per essere visto¹ e che non cade in facili sentimentalismi², il film si segue con uno sforzo facilmente impiegabile e anche per questo il carattere dei personaggi risalta ancora più nitidamente, ciascuno con le proprie sfaccettature. Certo qualche sfoltita l'avrei pure data e invece avrei chiarito meglio qualche passaggio di sceneggiatura: il perché fossero appostate li le poliziotte quella notte, il rapporto tra la ragazza e i tirapiedi del suo amante (dove si erano incontrati?), quello tra la ragazza e la moglie dell'amante (che si risolve in una singola telefonata) e, nel prefinale, l'ellisse sulla morte dello sgherro è eccessiva.
Finale invece molto toccante, dove, ancora una volta, il regista ci propone una famiglia ancora meno convenzionale nella struttura ma molto convenzionale³ nell'affetto che lega i suoi componenti.
Ciao!
C.
¹ casomai vi spaventi l'idea, ripiegate sulla centesima rivisitazione dello stilema: "Individuo in calzamaglia che salva il mondo"
² forse il regista ha fatto anche bene ad una certa frazione di cinema Coreano 😉
³ almeno idealmente!
#recensioni