💾 Archived View for chirale.org › 2015-09-23_16256.gmi captured on 2024-05-12 at 15:21:57. Gemini links have been rewritten to link to archived content

View Raw

More Information

-=-=-=-=-=-=-

Inquinamento in cucina: uno studio evidenzia la pericolosità del carbone, l'energia solare corre in soccorso

La Cina è diventata le fabbrica del mondo. A ricordarcelo la cappa di smog su Pechino, le fabbriche da migliaia di dipendenti e un inquinamento atmosferico dovuto all'industria sempre più preoccupante. Uno studio dei ricercatori dell'istituto tedesco Max Planck e dell'Harvard School of Public Health recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Nature dipinge però un quadro differente e sconcertante.

studio dei ricercatori dell'istituto tedesco Max Planck e dell'Harvard School of Public Health

Secondo i ricercatori la maggior parte delle polveri sottili (PM 5) responsabili del maggior numero di decessi sono prodotti dai primitivi metodi di cottura dei cibi e di riscaldamento domestico che caratterizzano questi due grandi paesi divisi fra modernità e arretratezza. L'uso del carbone in particolare è estremamente dannoso alla salute così come l'utilizzo di legna e altre biomasse consumano risorse limitate con gravi danni per le popolazioni e l'ambiente.

L'uso di combustibili improvvisati ed economici da parte di una popolazione povera espone ad un inquinamento domestico che nei paesi in via di sviluppo è quattro volte più consistente dell'inquinamento atmosferico esterno come documentò nel 2009 uno studio sul Burkina Faso pubblicato su Global Health Action dell'università di Umeå, Svezia.

studio sul Burkina Faso

L'inquinamento industriale è stato più volte oggetto di attenzioni come quello per i trasporti, interesse che non ha invece riguardato l'inquinamento domestico. Quando il dito si è puntato sulle utenze domestiche sono piovuti i fischi di chi vedeva in quell'accusa un “benaltrismo” in difesa dell'apparato industriale. Nel 2013 lo ha imparato a proprie spese l'allora direttore dell'ufficio affari esteri di Pechino Zhao Huimin che additava fra i responsabili della cappa pechinese i fornelli. Aveva ragione.

Zhao Huimin che additava fra i responsabili della cappa pechinese i fornelli

Cucinare in modo diverso è possibile e proprio nei paesi in via di sviluppo fioriscono le alternative. In India l'ecovillaggio di Auroville alimenta un grande forno solare per la cottura dei cibi che riduce del 20% l'energia necessaria a scaldare i mille pasti al giorno cucinati per le scuole e le famiglie comunità. Il risparmio è garantito da un concentratore solare che genera vapore per alimentare le cucine. Costruito nel 2005 grazie ai fondi del ministero indiano per le energie alternative e guidato da un computer, oggi raccoglie nell'ora di punta oltre 50kW termici.

un grande forno solare

I forni solari sono stati usati in un progetto sperimentale di Coopi / Politecnico di Milano anche nella recente crisi dei profughi siriani, contribuendo a fornire cibo caldo nei campi profughi di Libano, Haiti, Somalia, Repubblica Centrafricana. Questi progetti affiancano i già numerosi casi di successo nell'uso dell'energia solare per l'estrazione dell'acqua dalle falde in alternativa ai motori diesel e per l'illuminazione in alternativa all'uso delle lampade a kerosene.

fornire cibo caldo nei campi profughi di Libano, Haiti, Somalia, Repubblica Centrafricana

Spesso ci sfugge come le dinamiche sociali e ambientali siano legate insieme e contribuiscano ai grandi drammi del nostro tempo. L'estrema povertà del continente africano alimenta i flussi migratori e una enorme quantità di intelligenza e lavoro umano è sprecata per provvedere ai più elementari bisogni: come disse la presidentessa del parlamento pan-africano Gertrude Mongella “una nazione non si industrializza se le donne e le bambine si caricano sulle spalle acqua e legna da ardere per provvedere alle proprie famiglie”. Che sia arrivato il tempo di un New Deal verde per l'Africa?

Gertrude Mongella

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.nature.com/nature/journal/v525/n7569/full/nature15371.html

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3392076/

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.ibtimes.co.uk/china-beijing-air-pollution-chinese-cooking-512631

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.auroville.org/contents/3294

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.fondazionepolitecnico.it/uploads/stampa/rassegne/2015/2015_07/2015_07_20_RegioneValdAosta.pdf

https://web.archive.org/web/20150923000000*/http://www.area-net.org/index.php?id=activities2012