💾 Archived View for gemlog.blue › users › roberto_vpt › 1707300110.gmi captured on 2024-05-10 at 17:04:52. Gemini links have been rewritten to link to archived content
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2024-02-07 @roberto_vpt
In Gemini serve uno standard per identificare gli utenti, i passeggeri, partendo dalla registrazione sulla capsula.
In Gemini gli utenti sono identificati cai certificati client.
Capsula e passeggero coincidono solo per la capsula ed è necessario passare al formato user@host.
SE SI COMPRENDE L'HOST SI OTTIENE LA POSSIBILITÀ DI LASCIARE MESSAGGI SULLA CAPSULA DELL'UTENTE.
La necessità è legata all'uso di messaggi e commenti che possono avere messaggi di risposta.
Dalla propria capsula si possono vedere e nel caso rispondere.
Inoltre è possibile in alternativa inoltrare ad una casella e-mail.
Posso creare un certificato MISFIN ma con uno script a parte e non è semplice.
Considerando che i client creano certificati semplici ed al massimo insericono common_name (CN).
Condiderando che spesso non mostrano altro che fingerprint e scadenza.
Per ora invito a mettere user@host in CN.
Intanto lavoro sul server MoonGem aggiungendo l'estrazione del common_name CN.
Poi proseguirò con la traduzione seguente:
I link "=> @user" e "=> user@host" sono link alla capsula personale se disponibile.
Propongo l'aggiunta del carattere ':' all'identificativo.
I link "=> @user:" e "=> user@host:" li tradurrò in "gemini://host/~user/msgbox".
Msgbox attiva una procedura che accetta messaggi e li inserisce in una pagina *msgbox.gmi* riservata all'user indicato.
Ho testato l'inserimento di un certificato con user in UID e host in DC nei client Gemini e tutto funziona.
In questo modo CN resta per l'username per esteso.
Sarebbe semplice usarlo per i certificati selfsigned su Gemini.