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Tronco grigio-verdastro; rami giovani rossastri, soprattutto in primavera (excl. subsp. eburnea?). Fg. lineari-spatolate (7-9x40-50 mm), acute, lucide e scure di sopra, glauche di sotto, aventi larghezza max a ¼ dalla punta. Amenti ♂ eretti, spesso opposti (1 X 4-5 cm), i ♀ arcuato-eretti (0.5-1 X 2-6 cm), densi; squame prima porporine, poi nerastre all'apice, lungam. villose; stami saldati fra loro fino all'apice o quasi; ov. ovale, subsessile, grigio-tomentoso.
Euras. temp.
Forma ibridi con {t138},{t141},{t150},{t155},{t156} (BL, TN, BZ), {t157} (TS, TN, Cors.), {t158} (UD, FI).
Piemonte
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Lombardia
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
⏉ Cespuglio
169
L.
Salice rosso
1873063
P scap
1-8 m
Greti dei corsi d'acqua (calc.), spesso colt.
da 0 a 1800 m
da Marzo a Aprile
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| 1 Rami giovani rossastro-porporini
| 2 Fg. alterne, solo le basali dei rami a volte subopposte; lamina lunga fino a 12 volte il picciuolo e 5-10 volte la propria larghezza, seghettata per lo più solo nella metà apicalc. La stirpe più comune, diffusa in tutto il terr.: C. Sp. Salix purpurea subsp. purpurea
| 2 Fg. almeno in qualche ramo, quasi tutte subopposte; lamina lunga 15-20 volte il picciuolo e 4-8 volte la propria larghezza, dentellata su tutto il margine. - Sostituisce la subsp. prec. nelle zone più calde, Cai, Sic, ma area da precisare Sp. Salix purpurea subsp. lambertiana
| 1 Rami giovani color bianco-avorio. - Sard. Sp. Salix purpurea subsp. eburnea