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Fusto inodoro (!). Rosette diam. 2-4 cm. Fg. delle rosette (3-4 x 15-22 mm) obìanceolate (largh. max. a ⅕ dell'apice), acuminate, verdi, con setole patenti (lunghe ¼-½ mm) sul bordo, glabre nel resto; fg. cauline (4-6 X 20-25 mm) lanceolate, arrossate all'apice, completam. cigliato-ghiandolose sulle facce, con ciglia patenti sul bordo. Scapi ± 9-11-flori; fi. (diam. 2.5-3 cm) con 10-13 petali di 2-3 X 10-13 mm, di sopra rosei con nerv. centrale bruna; filam. purpurei; antere violette, gialle alla deiscenza, di 0.5 X 0.8-1 mm.Endem.Dolomiti: RR.Osserv. - Questa rarissima specie può esser confusa con {t1224}. Essa è nota con certezza per le Dolomiti di Braies, Sennes e Fanes sul Picco Vallandro (Durrenstein), Rossalpen, Giovo (H. Jaufen), Cr. del Becco (Seekofl), A. Fosses, Cr. Rossa (H. Gaisl), Campocroce e L. Limo. È inoltre segnalata in altre quattro aree disgiunte: V. Ansiei al Rif. Tiziano; Gr. della Marmolada sul Padon, Porta Vescovo, Fedaia, Vial del Pan, Contrin, M. Pozza, Cirelle, Passo d. Selle, Monzoni; S. Martino di Castrozza all'Alpe Tognola; Vicent. a Recoaro.
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Veneto
↓ Pianta perenne erbacea
1225
Facch.
● Specie endemica
Semprevivo delle Dolomiti
3162012
Ch succ
12-20 cm
Rupi soleggiate, su dolomia e porfidi.
da 1600 a 2500 m
da Agosto a Agosto
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