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Fg. di odore fragrante imparipennate con 5-9 segm. ellittici ovvero oblanceolati, i 3 apicali di 2-5 X 5-10 cm, i basali progressivam. minori, interi, brevem. acuminati. Amenti ♂ penduli (1x5-8 cm), i ♀ brevi (1-5-flori), apicali. Fr. ovale o globoso (4-6 cm) con epicarpo carnoso verde (mallo), endocarpo indurito (guscio) e seme commestibile. Coltiv. per il fr. ed il legno, in tutto il terr. e freq. avv.SW-Asiat. (?).
Nota - La patria del Noce è ignota: generalm. si ammette che esso sia originario della Persia, alcuni però lo vogliono spontaneo anche in Europa, sul Caucaso e nella Balcania. Non ci sembra di poter condividere l'opinione di Asch. et Gr., secondo i quali il Noce sarebbe indigeno anche in Italia, al piede merid. delle Alpi: piuttosto un indigenato sarebbe pensabile per alcune zone dell'Italia peninsulare, come ad es. i Colli Albani (Montelucci in litt.); in ogni caso nel territorio della nostra flora lo conosciamo solo come pianta coltivata o naturalizzata.
☨ Albero
179
L.
Noce comune
1881001
P scap
10-15 m.
da 0 a 1200 m
da Aprile a Maggio