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La troma appare come un piccolo gioiello del panorama cinematografico mondiale. I loro film, benché sicuramente non per tutti i gusti (eufemismo!), sanno catturarti; anche se forse questa e' una passione che alcuni non ammetterebbero in pubblico. Ma io non sono tra questi! :)
Non che abbia visto moltissimi film prodotti da questa ditta, il primo al quale ebbi la possibilità di assistere fu "Class of Nuk'em High"; a tutt'oggi se dovessi sintetizzare la "filosofia" che sta dietro i film della troma sceglierei la sequenza in cui i punk cantano l'inno statunitense¹
Ho detto: "film della troma" Ma in effetti mi riferisco a quei film codiretti da Lloyd Kaufman, che dei primi rappresentano un cospicuo sottoinsieme.
Vi sono poi film finanziati o solo distribuiti da questa casa e -naturalmente- in questi casi le pellicole assumono caratteristiche eterogenee².
"Day of the Father" rientra in questa ultima categoria, essendo confezionata da un gruppo di autori canadesi³ a cui la troma affidò la realizzazione del film dopo averne visto il corto (un finto trailer) di cui questa pellicola è l'espansione⁴.
A questo lavoro -che rientra nel genere horror/slasher- manca la fine satira sociale che caratterizza altre pellicole, eccettuato per una battuta recitata (sarà un caso?) da Kaufman stesso; Si tratta di un omaggio -forse arrivato un po' in ritardo- a certe pellicole di serie B e di exploitation in generale (salterà subito all'occhio a tutti il protagonista guercio come il personaggio principale di "Thriller: a cruel Picture").
fotogramma che ritrae la protagonista di "Thriller: a cruel Picture"
A cercare di dare questa patina un po' retro' concorrono anche espedienti puramente estetici come le finte spuntinature o difetti della pellicola (mi pare anche di avere intravisto anche dei segni di "cigarette burns" qui e li). Devo dire che il film funziona poco come horror; invece si risolleva nelle parti più surreali dove garantisce di momenti gradevoli e che generano più di un sorriso. Certo non consiglierei una visione di tale opera a chi volesse approcciarsi al "mondo" della troma, ma -sorvolando sulla trama insensata- la parte più da commedia regge la visione fino alla fine.
Per fortuna una ditta italiana si è prodigata nel distribuire DVD e blueray dei film della troma e io già pregusto una bella scorpacciata!! 😊
Ciao!
C.
¹ se questa scena esiste, il film l'ho visto quando ancora si usavano le VHS! 😊
² La troma ha distribuito, negli Stati Uniti, "La Sindrome di Stendhal" di Argento
https://it.wikipedia.org/wiki/Troma#La_distribuzione
³ che ho scoperto essere poi tra i registi di "The Void", film che mi sono ripromesso di vedere solo un anno fa 😰
⁴ vedi
