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Le batterie non salveranno il mondo

Solo una societa' dove non servono automobili lo fara'.

Sono sempre stato abbastanza zitto riguardo i mezzi di trasporto elettrici, anche se ho sempre avuto una precisa opinione a riguardo. Il motivo principale e' che volevo vedere in che direzione si sarebbero evolute le cose prima di scriverne, So che sono passati anni, quindi magari il momento e' giunto. Inoltre, oggi ho assistito ad un siparietto nel fediverso che mi ha ricordato dell'argomento fra i sostenitori del "batteria buona" e quelli, come me del "batteria inutile". Partiamo dal principio.

La moda dell'auto elettrica, e' una moda che nasce principalmente negli Stati Uniti a causa di due fenomeni ben precisi:

Ora, anche citta' come New York, hanno una metropolitana, diciamo, "cosi' cosi'", niente di paragonabile alle grandi citta' Europee. San Francisco, la culla della "Silicon Valley" e' nota per essere una citta' auto-centrica ed essendo gli americani un popolo notoriamente individualista, eccoti arrivare, invece di una bella rete di trasporto pubblico urbano e interstatale. Questo:

L'americanata elettrica.

Invece di questo:

Un tram di Zurigo

Oppure questo:

Facciamo i patrioti va

Con i boccaloni nostrani a cascare nella moda dell'auto elettrica, senza capire che in Europa, non risolve davvero alcun tipo di problema. Non vengono acquistate per "ridurre la propria impronta inquinante", ma vengono acquistate come status symbol. L'iphone delle quattro ruote ed a giudicare da quante Tesla si vedono per strada, decisamente quattro ruote di scarsa qualita'.

Ma un'auto elettrica, come puo' inquinare? Dopotutto, non utilizza un motore a scoppio, quindi non emette PM10 e CO2. Aha:

E questo solo focalizzandoci su un'auto "per strada". Se allarghiamo la visione a tutta la supply chain di una macchina elettrica abbiamo che il litio non e' cosi' abbondante e la parte del leone la fa la Cina. Il litio va estratto, trasportato e lavorato, Le batterie vanno preparate e 100KW di batteria per auto (se parliamo di tesla), sono tanti.

Le gigafactory che producono le batterie, sono fotturamente inquinanti.

Pulitissime gigafactory

Da dove viene l'elettricita' che carica le batterie? Da centrali elettriche alimentate a metano, o peggio ancora, a carbone, naturalmente. Quindi l'emissione di CO2 dell'auto non e' sparita, si e' solo spostata e considerando il notevole aumento di peso di una macchina elettrica rispetto ad una a scoppio, l'efficenza non e' neppure doppia, come sembrerebbe, ma circa 1.5x, a parita' di combustibile utilizzato.

Il notevole peso delle auto elettriche causa, inoltre, un notevole stress sui manti stradali, aumentando il bisogno di manutenzione. Ultimo ma non meno importante: se girate per una tipica citta', come ad esempio Torino, che conosco e guardate dentro le auto passare, ci troverete praticamente sempre una sola persona.

Quindi, circa due tonnellate di litio, acciaio, gomma e plastica per muovere 70Kg di carne.

Se ancora non vi siete resi conto di quanto una presa in giro siano le auto elettriche, potete andare a scopare il mare.

Un frecciarossa puo' trasportare, da Torino a Milano, circa 600 persone, su rotaia che e' molto, molto piu' efficente della gomma. Un tram a Zurigo puo' trasportare circa 100 persone togliendo potenzialmente 70 macchine dalle strade. Un bus? L'inquinamento di un bus a combustione interna e' trascurabile, se traporta 50-70 persone. Per non parlare delle metropolitane.

E tutti i mezzi che ho citato, non hanno bisogno di batterie, perche' usano combustibile liquido e/o un pantografo, alimentato direttamente dalla linea elettrica cittadina. Niente "gigafactory", per i nostri treni.

La cosa buffa di tutto questo post? Che le auto non sono neppure il problema di emissione di gas serra principale, nelle citta' nostrane. Lo sono i riscaldamenti.

Torino vivibile

I settori che contribuiscono maggiormente alle emissioni sono il residenziale (37% del totale emissivo), il terziario (32%) e i trasporti (27%), mentre le fonti energetiche più coinvolte sono l’energia elettrica (40% del totale emissivo), il gas naturale (22%) e il diesel per autotrasporti (il 14%).

Oltre il 30% della CO2 e' emesso da caldaie, camini, stufe a pellet, uffici e fabbriche. Ma di questo i vostri malati elettrici non parlano. Perche' lo hanno pure loro, il camino in casa. Riscaldamenti del anteguerra inefficentissimi, che consumano metano come se piovesse, stufe a legna che inquinano quanto 20 TIR e stufe a pellet che bruciano, sostanzialmente, immondizia.

Un treno e' imbattibile.

E con dei treni come quelli nel video in tutta Europa (Svizzera, ma anche Olanda), ecco che le auto elettriche divengono sostanzialmente inutili, un feticcio come il SUV, dato che a nessuno piace stare nel traffico e si potranno riservare per il week-end.

Ma questo gli ambientalari non ve lo diranno.