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Ginestra dei carbonai
Come la ginestra di Spagna abbellisce con le sue fioriture le pendici argillose della bassa collina, la ginestra dei carbonai forma macchie di colore giallo vivo sui versanti montani, purché il suolo sia sufficientemente acido.
Il nome specifico latino scoparius indica uno degli usi della pianta, i cui rami flessibili erano molto usati per fare scope. Il nome italiano di "ginestra dei carbonai" può derivare dal fatto che la pianta cresce in abbondanza nei pressi delle piazzuole delle carbonaie: è, infatti, una specie tipicamente colonizzatrice delle radure dei boschi.
Come tutte le leguminose arricchisce il suolo di azoto; pertanto può servire per migliorare i terreni magri, prima di procedere al rimboschimento. La ginestra dei carbonai contiene un principio attivo assai tossico, la sparteina, che può trovare applicazioni terapeutiche grazie alla sua azione cardiotonica. I boccioli della pianta, tuttavia, si possono conservare sott'aceto. come capperi.
Una pianta dalla fioritura cosi vistosa non poteva sfuggire all'attenzione dei coltivatori di specie ornamentali: ne sono state ottenute infatti alcune varietà selezionate e ibridi con fiori di diverse tonalità di colore, che uniscono alla bellezza della fioritura un portamento che difficilmente può stonare nei giardini.
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La ginestra dei carbonai, come la ginestra di Spagna, forma macchie assai vivaci quando è in piena fioritura.
I frutti sono legumi appiattiti, lunghi 4-6 cm, con il margine finemente setoloso; a maturitĂ sono di colore bruno scuro.
I fiori sono grandi, di colore giallo zafferano e disposti, singolarmente o a coppie, all'ascella delle foglie.
La ginestra dei carbonai è un folto arbusto, dal portamento eretto o prostrato-ascendente.
Dalla tarda primavera si ricopre di fiori giallo-dorati.
Altezza: fino a 3 m.
I rami giovani sono verdi, giunchiformi, scanalati longitudinalmente. Le foglie sono precocemente caduche; quelle superiori sono semplici, quasi sessili; quelle inferiori sono composte di tre foglioline e disposte in gruppetti su lunghi piccioli.
