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Gli indiani dell'America settentrionale fanno una sorta di pane con l'interno della corteccia di T. heterophylla. Questa stupenda conifera venne portata nel secolo scorso in Europa per il suo valore ornamentale, non certo per quello culinario. Scoperta dal grande orticoltore David Douglas, che diede il suo nome alla douglasia T. heterophylla fu piantata in giardini e boschi.
Albero aggraziato e di spiccato valore ornamentale, T. heterophylla può crescere su svariati suoli, a condizione che non contengano calcare. Cresce rapidamente e si propaga con facilità , producendo numerose pianticelle. Nel suo habitat, raggiunge grandi taglie, con altezze di 50-60 m, e un'età che va dai 200 ai 500 anni.
Quando viene coltivato commercialmente, il quantitativo di legname che l'albero produce per ettaro è elevato, specialmente nelle stazioni a umidità molto elevata. Il legno, molto compatto, trattiene bene i chiodi ed è quindi adatto alla fabbricazione di casse. Come le altre piante del genere Tsuga, i semenzali e ì giovani alberi hanno bisogno di ombra, di elevata umidità , ed è quindi utile piantarli sotto altri alberi coltivati: le punte dei rami penduti fanno si che i giovani germogli non vengano danneggiati dai rami degli alberi sotto cui stanno crescendo.
T. heterophylla, originaria della costa sul Pacifico dell'America settentrionale, viene piantala come ornamentale.
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Gli aghi sono distribuiti ai due lati del germoglio e variano di lunghezza. Sono verdi sopra e bianchi sotto. Il germoglio è tomentoso.
Il cono maturo è piccolo e marrone chiaro, con squame un poco arrotondate.
Gli aghi si assottigliano in un apice ottuso.
Le sommità discendenti di rami e germogli danno all'intero albero un aspetto penduto e fanno di T. heterophylla una delle conifere più belle.
Altezza: fino a 35 m.
La corteccia bruna spesso si frammenta in scaglie.