💾 Archived View for caiofior.pollux.casa › nemus › 1857_I%20boschi%20di%20faggio%20e%20abete%20bianc… captured on 2023-05-24 at 18:33:18. Gemini links have been rewritten to link to archived content

View Raw

More Information

-=-=-=-=-=-=-

I boschi di faggio e abete bianco

Nell'Italia appenninica, le foreste montane sono oggi rappresentate prevalentemente da faggete. Si tratta di boschi spesso monospecifici e governati a ceduo. Accurati studi botanici hanno però dimostrato che la foresta originaria di queste zone era una fustaia mista di faggio e abete bianco. Alcuni resti di queste foreste si trovano ancora lungo la catena appenninica; l'esempio meglio conservato è rappresentato dalle foreste demaniali di Campigna (Forli).

La rarefazione o la scomparsa dell'abete è stata causata dall'intensa utilizzazione di questa specie da parte dell'uomo. Il clima attuale della montagna appenninica, di tipo freddo-umido, si ritiene, comunque, più favorevole al faggio.

In queste formazioni, possono comparire altre specie arboree, come tigli, acero montano acero riccio, olmo montano. A volte, è molto abbondante l'agrifoglio: più raro è il tasso, il sottobosco è più o meno ricco secondo la densità degli alberi. Tra le specie più caratteristiche: laureola, erba paris, acetosella, fragole e lamponi sono assai frequenti.

wp-content/uploads/2022/01/boschi_abete_bianco.png