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Sp. Isoetes histrix

Bulbo trilobo con squame (fillopodi) terminate da 3 denti, i laterali generalm. > centrale; fg. lineari (0.5-1 X 50-250 mm) con stomi e fasci fibrosi. Sporangio interam. coperto dal velum.Steno - Medit.-Atl.Coste del Tirreno dal Pisano al Circeo, Puglia (Brindisi), Sic, Sard., Cors., Elba, Capraia, Ponza, Maddalena, Caprera, Malta: R.Variab. - Il tipo della specie, con fillopodi numerosi e persistenti, addensati attorno al bulbo che così raggiunge lo spessore di 3 cm e più, è noto da noi solo per la Cors.; nella Pen. ed Is., prevalgono popolazioni con pochi fillopodi, formanti una guaina sottile attorno al bulbo che è poco ingrossato (diam. 10-15, raram. 8-20 mm), corrispondenti alla var. desquamata A. Braun. I fillopodi hanno denti laterali talora ridotti ad 1 mm, talora allungati (10 mm e più).

Diffusione

Toscana

Lazio

Puglia

Sicilia

Sardegna

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

16

Autore

Bory

Nome Italiano

Calamaria istrice

Codifica numerica

9905011

Forma biologica

G bulb

Altezza

5-10 cm.

Tipo di vegetazione

Stagni effimeri (silice).

Altitudine

da 0 a 1000 m

Fioritura

da Marzo a Maggio

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Scheda aggiornata