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Sp. Medicago arborea

Racemi legnosi con corteccia biancastra, longitudinalm. striata. Fg. tomentoso-argentine con stipole intere lanceolate (3x8 mm) e segm. interi, oblaneeolati (6-8 x 17-22 mm), con larghezza max. ad ⅙ dall'apice, questo arrotondato o un po' retuso. Racemi multiflori (5-20 fi.), con asse > picciuolo fogliare; calice di 5 mm, con denti lunghi meno della metà della corolla che è di 12 mm; legume discoidale (diam. 10-12 mm), scuro, delimitante al centro un foro circolare.NE-Medit.Livorno dall'Ardenza a Castiglioncello, Ancona a S. Margherita, Anzio, Is. Ponziane, Napoli, Capri, Tremiti, Gallipoli; sfuggita alla colf, e nat. nel Nizz., in Sic. (Catania, Licata, Mondello, Trapani); dì dubbio indigenato a Cagliari e Catanzaro: R.

Diffusione

Toscana

Marche

Lazio

Campania

Puglia

Basilicata

Sicilia

Portamento

⏉ Cespuglio

Progressivo

1810

Autore

Nome Italiano

Erba medica arborea; Ginestrone

Codifica numerica

3688011

Forma biologica

P caesp

Altezza

1-4 m

Tipo di vegetazione

Crepacci di rupi calc.

Altitudine

da 0 a 300 m

Fioritura

da Maggio a Giugno

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Scheda aggiornata