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Sp. Carex flacca

Pianta glauca (!). Stoloni allungati, sottili, generalm. epigei arrossati o purpurei; f. acutam. trigono, robusto, ascendente o eretto, scabro se strisciato verso il basso o quasi liscio; guaine basali intere, arrossate. Fg. più brevi del f., strette (2-3, max. 5 mm). Inflor. con 2-3 spighe sup. ♂ (una di 2-3 cm, le altre assai più brevi) e 2-3 spighe ♀ di 2-4 cm, spaziate; brattee lunghe quanto l'inflor.; glume scure; otricelli a contomo ellittico (1.2-2 X 2.5-4 mm), senza becco, bicompressi a scudo, con 2 soli nervi, verde-glauchi e quindi bruno-rossastri o -nerastri. Specie polimorfa.Europ.In tutto il terr. : C.Osserv. - Le tre subsp., molto differenziate (anche come ecologia) quando crescono in popolazioni tipiche, tendono a confluire nelle zone di contatto e forse non sono realm. distinte. {t5441} costituisce un complesso con diversi gradi di ploidia (2n = 38, 76, 90), che attende ancora una interpretazione soddisfacente.{t5441} è probabilm. la più comune tra le nostre specie di Carex, diffusa su tutto il territorio, in ambienti ecologici diversi e con un notevole range altitudinale. Si distingue bene, anche allo stato sterile, per le caratteristiche guaine delle fg. inf. colorate di un rosso purpureo intenso. L'efficiente riproduzione vegetativa mediante stoloni permette la formazione di pìccole popolazioni di parecchi individui ravvicinati (invece quasi mai {t5441} costituisce tappeti compatti). L'identificazione delle tre sottospecie è — come sopra specificato — ancora in fase di chiarimento, quindi la distribuzione e l'ecologia delle stesse andrebbero ulteriormente precisate.

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Friuli-Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Umbria

Marche

Lazio

Abruzzo

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia

Sardegna

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

5441

Autore

Schreber

Sinonimi

(= C. glauca Murray; C. diversicolor Crantz)

Nome Italiano

Carice glauca

Codifica numerica

0525072

Forma biologica

G rhiz

Altezza

2-5 dm

Tipo di vegetazione

Prati, boschi, sorgenti.

Altitudine

da 0 a 2700 m

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Scheda aggiornata

| 1 Spighe ♀ cilindriche, egualm. densiflore su tutta la lunghezza, nutanti o alla fine generalm. pendule; glume bruno-nerastre; otricelli 2.5-3 mm, spesso ispidi in alto. -Prati aridi, boscaglie, lungo le vie: It. Sett., e Pen. (lungo la dorsale appenninica) fino alla Basil, Cors.: C; nel resto R o assente (0 - 2000 m). - Fi. III-VI

Sp. Carex flacca subsp. flacca

| 1 Spighe ♀ cilindriche, densiflore, erette e subsessili; glume rossastre, generalm. mucronate; otricelli 2.5-3 mm glabri e lisci. - Prati aridi, macchie, garighe: Lig., Pen. ed Is. : C; anche nelle zone più aride al bordo merid. delle Alpi. (0 - 1300 m). - Fi. III-V

Sp. Carex flacca subsp. serrulata

| 2 Spighe ♀ clavate, più dense all'apice che alla base, sempre lungam. peduncolate e pendule; glume bruno-nerastre; otricelli 3-4 mm, scuri. - Sorgenti, ruscelli: Alpi, dalla Carnia al Piem.: C; anche nell'App. Pavese ed Abr. (1000 - 2700 m). - Fi. VII-VIII

Sp. Carex flacca subsp. clavaeformis