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Sp. Carex austroalpina

Simile a {t5410}, ma densam. cespugliosa, senza stoloni; fg. 1.5-2 mm, erette, spesso superanti il f.; spighe generalm. allungate, le ♂  di 3.5-5 cm, le ♀ di 2-3 cm, pendule, generalm. con 10-20 fi.; otricelli 3.5-4.5 mm, bruscam. ristretti nel becco allungato.

Endem.

Alpi Or. dal M. Baldo alle Grigne: C; anche nel C. Tic. e forse altrove.

Nota - Le incertezze nomenclaturali e nella differenziazione rispetto a {t5410} (cfr.) determinano gravi dubbi sulla distribuzione della specie. In aspetto tipico si ritrova dal Baldo ai Lessini, Bondone, V. di Ledro, M. Tombea, Alpi Orobie, Grigne. Viene inoltre segnalata per le A. Maritt, Cozie e Graie, ma certo queste indicazioni andranno in gran parte riferite a {t5412}; sulle Prealpi Bellunesi ed in Carnia i limiti verso {t5410} si fanno più incerti e la discriminazione tra le due specie richiederebbe un'analisi di popolazioni.

Diffusione

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

5411

Autore

Becherer

Sinonimi

(= C. refracta Auct. plur. non Roth; C. tenax Reuter non Chapman)

Diffusione**

● Specie endemica

Nome Italiano

Carice sudalpina

Codifica numerica

0525189

Forma biologica

H caesp

Altezza

4-7 dm

Tipo di vegetazione

Pendii erbosi e cespuglieti subalpini (calc).

Altitudine

da 500 a 1900 m

Fioritura

da Giugno a Luglio

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Scheda aggiornata