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Sp. Hieracium piloselloides

Senza stoloni; rd. presto divisa in pennello denso; f. eretto, con poche fg., all'apice regolami, ramoso-corimboso (capolini generalm. 8-20, acladio breve: 3-25 mm). Fg. glaucescenti e spesso ± arrossate, con setole allungate (3-5 mm); fg. basali con lamina lineare a lineare-spatolata (3-6 X 45-120 mm), le primordiali spesso anche oblanceo-late; fg. cauline strettam. lineari, con base ristretta o avvolgente solo la metà del f. Inflor. ampia; capolini piccoli (diam. 5-10 mm); involucro conico 5-6(8) mm; fi. gialli 7-9 mm.

Europeo-Caucas.

In tutto il terr. : C.Pelosità

Involucro: p. steli. R + ghiand. RPeduncolo: p. steli R + ghiand. (R)Fusto: generalm. ± glabroFoglie: setole R + p. steli (R).

Comprende più di un centinaio di agamospecie, che possono venire distribuite tra 5 greges polimorfi individuabili (Questi greges ( = greggi, comprendenti poche o molte agamospecie) ricevono il binomio dell'agamospecie più diffusa.) secondo Zahn (cit, p. 1396) con la chiave seguente.Nota - Gruppo polimorfo di interpretazione molto difficile. In generale si tratta di stirpi che vivono in ambienti nei quali la concorrenza è ridotta o del tutto mancante: greti di torrenti o alvei dei fiumi a carattere torrentizio (attenzione qui alla possibilità di confus. con {t4368}!), rocce in fase di sgretolamento, pendii franosi, alcune stirpi anche sulle dune marittime del Veneziano. Da questi, che sono indubbiamente ambienti naturali, penetrano inoltre nei prati aridi ed in ambienti sinantropici (bordi dei campi, sentieri, scarpate). L'ecologia dei singoli greges ed intermediari resta ancora da precisare, tuttavia sembra che H. florentinum All. sia più diffuso su greti e ciottoli, mentre H. praealtum Vill. sarebbe tipico degli ambienti aridi subrupestri a Sedum.Principali intermediari:

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Friuli-Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Umbria

Marche

Lazio

Abruzzo

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia

Sardegna

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

4459

Autore

Vill.

Nome Italiano

Sparviere fiorentino

Codifica numerica

9607028

Forma biologica

H scap

Altezza

20-70 cm

Tipo di vegetazione

Pendii franosi, scarpate, greti, sabbie, ghiaie, prati aridi (pref. calc).

Altitudine

da 0 a 1500 m

Fioritura

da Agosto a Maggio

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Scheda aggiornata

| 1 Rami dell'inflor. sotto i capolini bianco- o grigio-tomentosi per densi peli stellati

| 2 Inflor. piramidata, per lo più densam. ghiandolosa

| 3 Fg. senza peli stellati (raram. pochi peli stellati solo sulla costola)

| 4 Involucri scuri, perché le squame hanno margine subnullo o strettissimo

Sp. Hieracium obscurum

| 4 Involucri verde-chiari, perché le squame hanno margine ialino più largo della parte erbacea

Sp. Hieracium praealtum

| 3 Fg. con abbondanti peli stellati di sotto

Sp. Hieracium beerianum

| 2 Inflor. ad ombrella, scarsam. ghiandolosa

Sp. Hieracium subeymigerum

| 1 Rami dell'inflor. verdi; peli stellati pochi o nulli

Sp. Hieracium florentinum