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Sp. Melilotus altissima

F. ramif. alla base, eretti, spesso arrossati. Fg. con stipole lineari intere e segm. lineari-lanceolati. Racemi di 2-5 cm, alla frutt. allungati; calice di 2 mm; corolla gialla (5-7 mm) con ali > carena > vessillo; legume 2.5-3 X 3.5-5 mm, pubescente, alla fine annerito, con nervi irregolarm. reticolati, terminato da un mucrone acuto.Eurosib.It. Sett. e dorsale appenninica, C; manca Cal. ed Is.Variab. - Le fg. hanno segni, da strettam. ellittici (3-6 X 15-20 mm) a lineari (1.5 X 8-10 mm) ed hanno margine dentellato o quasi intero. La var. altissima, con segm. di 5-10 X 30-40 mm sembra mancare da noi.

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Friuli-Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Umbria

Marche

Lazio

Abruzzo

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

1789

Autore

Thuill.

Sinonimi

( = M. macrorrhiza [W. et K.] Pers.)

Nome Italiano

Meliloto altissimo

Codifica numerica

3689002

Forma biologica

G rhiz

Ciclo riproduttivo

☉ Annuale

Altezza

5-15 dm

Tipo di vegetazione

Incolti umidi panie, nel letto dei fiumi e bordi di stagni.

Altitudine

da 0 a 600 m

Fioritura

da Luglio a Ottobre

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Scheda aggiornata