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Simile a {t794}, ma fg. semplicem. crenate; petali 7x8 mm, largam. obovato-spatolati, all'apice arrotondati o un po' crenati, raram. retusi; spiga fruttifera subsferica; acheni con becco allungato e talora ritorto.Endem.App. Abr. al Gr. Sasso, Sirente, Majella, Marsica: R.Osserv. - Abbastanza simile è R. crenatus W. et K. della Stiria, e Tutin in FI. Europ. ha proposto che {t793} vi venga incluso. Però R. crenatus presenta spighe fruttifere ellissoidi (±5X9 mm) ed acheni con corpo di 0.8 mm e becco incurvato dorsalm. e solam. con la punta in direzione ventrale; invece {t793} ha acheni il doppio più grandi (corpo di 1.7 mm, becco 0.8 mm) in spighe sferiche (diam. ± 5 mm) ed il becco è incurvato solam. in senso ventrale. Queste differenze del becco sono evidenti nelle spighe fruttifere in quanto in {t793} i becchi appaiono generalm. rivolti verso il basso, in R. crenatus invece verso l'alto. Sembra inoltre secondo Kunz H. und Reichstein T., Bauhinia 3: 1 (1966), che {t793} possa distinguersi anche per i nervi meno sporgenti sulla pag. inf. delle fg., però questo carattere è di difficile percezione su materiale d'erbario. In sostanza, vista anche la notevole disgiunzione geografica, sembra opportuno mantenere distinte le due specie.
↓ Pianta perenne erbacea
793
Ten.
● Specie endemica
Ranuncolo della Majella
2546138
H scap
4-10cm
Vallette nivali (calc.).
da 2000 a 2600 m
da Agosto a Luglio
