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Sp. Erodium botrys

F. e picciuoli con lunghi peli rivolti all'in-giù, in alto anche ghiandolosi. Fg. basali con lamina (2-4 cm) ovale o lanceolata, pennatopartita o 1-2 pennatosetta; fg. cauline generalm. 2 pennatosette. ombrelle 2(1-4)flore; brattee (2 X 2-4 mm) ovato-lanceolate, brune; sepali ghiandolosi 9-11 mm con resta apicale di 1 mm, alla frutt. lunghi fino a 14 mm; petali violetti, 15 mm; achenio 8-15 mm, con setole biancastre, all'apice con 2 fossette e 2 creste; becco di 5-11 cm.Steno-Medit.Lig., Tosc., L. Trasimeno, Lazio, It. Merid., Sic, Sard. e Cors.: C.

Diffusione

Toscana

Umbria

Lazio

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia

Sardegna

Progressivo

2008

Autore

(Cav.) Bertol.

Sinonimi

(ind. E. gasparrinii Guss.)

Nome Italiano

Becco di gru di Botris

Codifica numerica

3927014

Forma biologica

T scap

Ciclo riproduttivo

☉ Annuale

Altezza

5-40 cm

Tipo di vegetazione

Incolti, ruderi.

Altitudine

da 0 a 1000 m

Fioritura

da Aprile a Maggio

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Scheda aggiornata