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Sp. Viola suavis

Stoloni brevi, ingrossati ipo- o epigei, talora mancanti. Fg. tutte in rosetta basale, pelose, almeno da giovani; stipole lanceolate, lungam. acuminate con lunghe (1-2 mm) frange cigliate; lamina ovale-reniforme con punta ottusa, con largh. max. nella metà inf.; fg. estive spesso molto grosse e lungam. peduncolate. Fi. tutti basali; brattee inserite sotto la metà del peduncolo; sepali ovali; corolla diam. 1.5-2 cm, azzurra con un'ampia chiazza bianca alla fauce, profumata, sperone 6 mm circa; peduncoli frutt. prostrati; capsula subsferica, spesso glabra.

S-Europ.

Vallate alpine (dalle Dolom. alla Lig.) ed App. dall'Emilia agli Abr.: R; dubbia per il Napol.

Diffusione

Piemonte

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Lombardia

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Veneto

Friuli-Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Umbria

Marche

Lazio

Abruzzo

Portamento

↓ Pianta perenne erbacea

Progressivo

2241

Autore

Bieb.

Nome Italiano

Viola soave

Codifica numerica

5274002

Forma biologica

H ros

Altezza

5-15 cm.

Tipo di vegetazione

Luoghi erbosi e selvatici.

Altitudine

da 300 a 1600 m

Fioritura

da Febbraio a Maggio

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Scheda aggiornata