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Sp. Quercus trojana

Corteccia grigiastra, rami giovani bruni, glabri. Fg. semi-sempreverdi, lanceolate (1-2x4-6 cm) con (9) 12-15 nervi per lato ed altrettanti denti ottusi o subspinoso-mucronati, raram. ondulate; picciuolo 1-4 mm. Cupula (2.5x3 cm) legnosa avvolgente per ⅔ la ghianda con squame lanceolate larghe 2-3 mm.N-Medit. - orientale.Dalle Murge e dal Barese a Lecce ed a Matera: C; Gargano (?). - Brb. Bianco P., N. Giorn. Bot. Ital. 65: 43-100 (1958).Variab. - Le ghiande sono lunghe 2.5-3.5 cm; presso Matera Gavioli ha osservato una popolazione con ghiande maggiori, simili a quelle di {t198}, che è stata descritta come var. macrobalana Gavioli.

Diffusione

Puglia

Basilicata

Portamento

☨ Albero

Progressivo

197

Autore

Webb

Sinonimi

( = Q. macedonica DC.)

Nome Italiano

Quercia troiana

Codifica numerica

1893007

Forma biologica

P scap

Altezza

5-15 m

Tipo di vegetazione

Boschi aridi.

Altitudine

da 0 a 600 m

Fioritura

da Maggio a Giugno

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Scheda aggiornata