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Corteccia grigiastra, raram. con lenticelle ellittiche longitudinali; rami pubescenti poi glabri. Fg. con picciuolo di 2-4 mm e lamina sparsam. pubescente lanceolata o ellittica (14-23x25-40 mm), base arrotondata, punta acuminata, bordo doppiam. dentellato; nervi later. 9-11. Brattee frutt. lanceolate di 9-13 X 12-17 mm; nucula 3-4 mm.Pontico.Pen. (soprattutto sul vers. orientale) dalle Marche (Cingoli) alle Murge, Lazio e Pollino: C; anche in Sic. e sul Carso Triest. fino a Grado.Osserv. - Nelle regioni illiriche caratterizza una fascia di bosco caducifoglio submediterraneo, ricco di elementi termofili, che si inserisce tra la lecceta ed il Quercetum pubescentis. Questo comportamento è meno evidente nella Pen., dove anche la distribuzione di {t188} è alquanto discontinua: molto frequente nel Lazio, anche a livello del mare (es. Castelporziano), scompare del tutto in Tosc. (una sola segnalazione incerta per Capalbio), ricompare invece abbondante in Puglia. Sull'App. risale fino in contatto con la faggeta.
Friuli-Venezia Giulia
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
⏉ Cespuglio
188
Miller
( = C. duinensis Scop.)
Carpino orientale
1884002
P caesp
1-5 (-20) m
Boschi termofili
da 0 a 1100 m
da Aprile a Maggio
