💾 Archived View for caiofior.pollux.casa › florae › 00 › 83 › 82.gmi captured on 2023-01-29 at 05:43:53. Gemini links have been rewritten to link to archived content
-=-=-=-=-=-=-
Rz. orizz. affondato nel fango, con tuberetti irregolarm. ovoidi di 1-2 cm; f. eretto, robusto. Fg. rigide, larghe 5-10 mm, verde-chiare. Inflor. come in {t5497}, ma spighe giallo-paglierine o rossastre, brevi (6-12 mm), con glume ± patenti.Subcosmop. trop. e subtrop.Piem. lungo il Po, Lig. Occid., Pen. (lungo la costa occid.), Sic. e Cors.: R.Usi - Coltivato su vasta scala in Spagna col nome di Chufa, per ottenerne una bevanda molto apprezzata (Horchata, la nostra orzata invece viene preparata con le mandorle), da noi la coltura è quasi abbandonata. Le piante coltivate sono generalm. sterili, da noi prevalgono quelle inselvatichite e normalm. fertili, indicate anche come C. aureus Ten., ma secondo Kükenthal non distinte rispetto a quelle coltivate.Alcuni di questi nomi sono ora usati per i frutti dell'Arachis hypogea.
Piemonte
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Liguria
Toscana
Lazio
Campania
Basilicata
Calabria
Sicilia
↓ Pianta perenne erbacea
5498
L.
Zigolo dolce; Bagigi, Bacicci, Dolcichini, Mandorle di terra
0459005
G rhiz
1-4 dm.
Fossi ed acquitrini presso il mare.
da 0 a 300 m
da Luglio a Dicembre