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Corteccia bruno-scura desquamante in piastre irregolarm. poliedriche, nei rami giovani bruno-chiara e finem. pubescente; rami dell'annata verdi, con lenticelle longitudinali lunghe fino a 6 mm, da principio avvolti da un feltro rossastro (in seguito distaccantesi, ma persistente). Fg. palmato-divise con 7 segm. (nelle sup. 3-5) oblanceolati, i maggiori di 12 X 25 cm, con base acuta, margine a doppia seghettatura irregolare ed apice acuminato. Pannocchie terminali erette (3-4 dm) con rami principali patenti e subscorpioidi; fi. numerosi; calice con 5 lobi di 6-7 mm, profondam. inciso di sotto; petali irregolarm. spatolati (9x15 mm), lobati e ondulati sul bordo, pubescenti, bianchi con una chiazza gialla o rossa al centro; stami 7, lungam. sporgenti e rivolti verso l'alto; fr. ovoide (fino a 4 X 5 cm) con aculei patenti, contenente 1-3 semi con l'aspetto di castagna.Balcan.In tutto il terr.: subspont., soprattutto nell'It. Sett. e Centr.Nota - Introdotto nel 1557 dal Mattioli, che ne ricevette i frutti dal Quacelbeno, proveniente da Costantinopoli, è ora coltiv. frequentem., però non mostra tendenza a naturalizzarsi, nonostante la grande produzione di semi (che germinano regolarm., però le piante giovani muoiono generalm. in pochi anni). E spesso coltivato X Ae. carnea Hayne, con fi. rosei, allopoliploide derivato dall'incrocio Ae. hippocastanum X Ae. pavia. L'affine Koelreuteria paniculata Laxm. (Sapindaceae), origin. della Cina, è raram. coltiv. e segnalata come inselvatichita in Romagna a Ladino. È un albero a fg. imparipennate lunghe 2-3 dm, fi. gialli in pannocchie, fr. a capsula cartacea e ± rigonfia di colore rossastro (2-4 cm).
Piemonte
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Lombardia
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
☨ Albero
2163
L.
Ippocastano
4721001
P scap
8-15 m
Comunem. coltiv. per ornam.
da 50 a 1300 m
da Aprile a Maggio
